Proprio come per noi esseri umani, anche i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di ansia. La più comune di queste è l’ansia da separazione: una condizione in cui i cani diventano eccessivamente stressati in assenza del loro proprietario. Quando un cane soffre di ansia da separazione tende a lamentarsi continuamente, abbaiare e distruggere oggetti come cuscini e coperte. Ti è mai successo che tornando dal lavoro hai trovato il tuo cane estremamente eccitato e il tappeto fatto a pezzi? bene, questo vuol dire che l’amico peloso ha sofferto di ansia da separazione.
Nonostante la sua ubiquità, l’ansia da separazione canina è una condizione alquanto misteriosa. Tutti vogliamo che il nostro cane sia calmo e felice mentre siamo fuori casa, ma capire come ridurre il suo livello di stress può diventare una vera e propria sfida. Fortunatamente, ci sono una sere di consigli che puoi applicare per mitigare se non eliminare completamente l’ansia da separazione del tuo cane!
Ansia da separazione: Sintomi
Prima di intraprendere un trattamento, è necessario conoscere come si manifesta l’ansia da separazione. Nella maggior parte dei casi, i sintomi sono i seguenti:
- Tentativi di fuga
Se un cane è ansioso, il suo istinto gli dice spesso di scappare. I tentativi di fuga possono assumere una varietà di forme, a seconda della disposizione della tua casa. I cani tenuti nei trasportini o nei recinti, quando sono soli potrebbero masticare le sbarre o graffiare insistentemente la porta d’ingresso.
- Abbaiare o ululare eccessivi
Quando devi lasciare il tuo cane da solo, abbaiare occasionalmente è normale: quando il tuo cane è disturbato da un rumore inaspettato, abbaiare è una risposta naturale. Tuttavia, è possibile che questo comportamento diventi eccessivo, e questo è un sintomo molto comune di ansia da separazione. Dato che può essere difficile capire se il tuo cane abbaia in maniera insistente quando sei fuori casa, potrebbe essere una buona idea chiedere al vicino oppure impostare un microfono (magari su un laptop o tablet) per registrare qualsiasi rumore all’interno dell’appartamento durante la tua assenza.
- Distruzione di oggetti
Un cane che soffre di ansia da separazione cerca di sfogare le proprie emozioni graffiando e masticando oggetti come, per esempio, coperte, cuscini, vestiti e mobili. É quindi bene sapere che in caso ti ritrovassi il soggiorno pieno di piume e brandelli di cuscino, questo non è un “dispetto” che il cane ha voluto fare nei tuoi confronti ma bensì è un modo per sfogare il proprio stato d’animo ansioso. Se il cane si trova all’aperto, è invece possibile che l’ansia lo porti a scavare molte buche in giardino
- Eccessivo salivazione e respirazione
L’ansia può aumentare la frequenza cardiaca di un cane, facendolo ansimare più del solito. L’aumento della salivazione è un altro sintomo di stress nei cani, a differenza delle loro controparti umane, che hanno maggiori probabilità di soffrire di secchezza delle fauci durante uno stato di ansia.
- Stimolazione
Il ritmo nervoso è un altro sintomo dell’ansia da separazione nei cani. Il continuo movimento fisico permette al cane di sfogare almeno parzialmente il suo stato di ansa. Dato che questi comportamenti si sviluppano durante la tua assenza, è necessario chiedere aiuto ad un amico o familiare in modo che possa osservare il comportamento del tuo cane mentre non ti trovi a casa.
Ansia da separazione: Cause
Non esiste un’unica causa per l’ansia da separazione nei cani, è infatti possibile che questa abbia diversi fattori scatenanti. In generale, l’ansia da separazione si verifica quando un cane è iper-attaccato al suo proprietario e diventa eccessivamente stressato quando viene lasciato solo.
- Disposizioni di razza
Come tutti gli amanti dei cani sanno, razze diverse possono avere temperamenti molto diversi. Per questo motivo, ha senso che alcuni tipi di cani siano più inclini all’ansia da separazione. I cani che sono più portati a stare a stretto contatto con gli umani tendono a formare i legami più forti e hanno maggiori probabilità di lottare quando il loro essere umano preferito è assente. Queste razze sono:
- Pastori tedeschi
- Akita
- Chow Chow
- Dalmata
- Pirenei
- Cambiamenti significativi
Il tuo cane può avvertire qualsiasi cambiamento che può incidere nella sua vita quotidiana. Un trasloco o l’arrivo di un figlio può far sentire il cane insicuro, facendolo diventare ancora più ansioso. I cani che sono stati adottati di recente, traslocati o hanno visto la loro casa ristrutturata, sono anche più inclini a sviluppare ansia da separazione.
- La noia
La semplice noia può essere un’altra causa scatenante dell’ansia da separazione. Se un cane resta molto tempo da solo e non ha modo di sfogare le energie con giochi o passeggiate all’aperto, con il passare del tempo inizierà a trasformare questi periodi morti in periodi molto ansiosi.
- Condizioni mediche sottostanti
Vale la pena notare che alcuni casi di ansia hanno cause mediche sottostanti e non sono problemi puramente psicologici. Per questo motivo, è meglio consultare il veterinario se sospetti che il tuo cane soffra di ansia da separazione, soprattutto se è in buona salute e i sintomi si sono manifestati all’improvviso.
Come trattare e prevenire l’ansia da separazione
Se il tuo cane soffre già di ansia da separazione, c’è ancora molto che puoi fare per aiutarlo a sentirsi più a suo agio quando è da solo:
1. Abitualo a lasciarlo da solo
Prima di lasciare il cane da solo, è bene imparare a uscire di casa con calma. Inizia mettendoti le scarpe, prendendo le chiavi e uscendo dalla porta. La prima volta che lo fai, ritorna quasi subito in casa in modo che il tuo cane possa abituarsi all’idea che, sebbene tu possa andartene, tornerai da lui. Per i cani con ansia più grave, prova a disconnettere determinati atti con la tua partenza. Ad esempio, potresti metterti le scarpe, poi sederti e leggere, o prendere le chiavi e fare un caffè. Ciò contribuirà a rendere queste azioni neutrali nella mente del tuo cane e a ridurre il suo stress quando te ne vai per davvero.
2. Ignora il cane quando parti e torni
Viene quasi automatico coccolare o accarezzare il tuo cane subito prima di uscire di casa, ma è molto meglio andarsene ignorandolo quasi completamente o creando un’associazione positiva (lo vediamo di seguito). Lo stesso consiglio vale anche per quando sei di rientro: aspetta che il tuo cane si sia calmato prima di salutarlo, così facendo dovrebbe imparare rapidamente che il comportamento calmo è premiato e non c’è bisogno di agitarsi quando parti.
3. Pratica attività di rinforzo
Quando stai per lasciare la casa, dai un piccolo premietto al cane (come una crocchetta), così facendo creerai un’associazione positiva. Alcuni cani sono calmati dai rumori di sottofondo, come la televisione o la radio, soprattutto se li utilizzi di frequente e sono spesso accesi quando sei a casa. Lasciare la TV o la radio accesa può fare compagnia al cane, mantenendo un ambiente simile a quello che c’è quando sei a casa.