Il tuo cane continua a grattarsi, leccarsi e mordicchiarsi continuamente il pelo? bene, in questa guida andremo a vedere da cosa deriva questo comportamento.
Il prurito è un fastidio molto diffuso tra i cani e, se presente in maniera eccessiva, può diventare un vero e proprio incubo in grado di compromettere la loro qualità di vita.
Cause del prurito nel cane
Per prima cosa è bene sapere che il prurito viene avvertito dal cane solo quando supera la “soglia del prurito”. Questo limite si può definire come la quantità di stimoli che un cane riesce a sopportare prima di cominciare ad avvertire prurito e quindi a grattarsi. Si tratta di un limite soggettivo è che può variare nel tempo e in base a diversi fattori (stress, idratazione cutanea, umidità e temperatura dell’ambiente).
Come puoi facilmente intuire, in caso il cane avesse una soglia abbastanza bassa, questo avvertirà fastidio anche in caso di stimoli relativamente deboli come, per esempio, la pelle secca. Al contrario, una soglia alta comporterà la necessità di stimoli relativamente intensi per far si che il cane cominci a grattarsi.
Purtroppo le cause che portano al prurito sono moltissime, possono infatti identificarsi in malattie cutanee come la dermatite atopica, l’allergia alimentare o il morso delle pulci. In alcuni casi il prurito può essere invece causato anche da malattie su base autoimmune, tumori e infezioni. Riassumendo, le cause più diffuse sono:
- Noia, stress o ansia;
- Ogni tipo di allergia (ambientali, alimentari, ecc.);
- Pelle secca;
- Parassiti come acari e pulci;
- Infezioni batteriche e micotiche;
- Problemi a qualche organo;
- Disfunzioni ormonali (ipotiroidismo):
- Disordini generali come il diabete o l’insufficienza renale.
1. Noia, stress o ansia
Questo può essere un sintomo piuttosto difficile da diagnosticare, ma i cani spesso si limitano a grattarsi ogni qual volta che sono nervosi o annoiati. Con il passare del tempo, questo atteggiamento può trasformarsi in un comportamento simile al disturbo ossessivo compulsivo dove il grattarsi diventa semplicemente una cattiva abitudine.
2. Allergie
Proprio come negli essere umani, anche i cani possono soffrire di allergie che causano prurito e spingono a grattarsi in continuazione. Nonostante i cani siano meno inclini a reazioni allergiche alimentari, possono comunque soffrire di prurito causato dagli ambienti in cui vivono e dalle cose che li circondano (polline, umidità, ecc.)
3. Pelle secca
Nonostante la maggior parte dei cani abbia abbia una pelliccia che copre il loro corpo dal naso alle zampe, questo non preclude il fatto che possano soffrire di pelle secca. Anche in questo caso, la causa può essere imputabile a condizioni ambientali come il freddo eccessivo. Il vento pungente, la pioggia e la neve possono invece devastare il pelo del cane, scompensando l’equilibrio degli oli prodotti per proteggerlo.
La pelle secca sul cane è molto simile a quella che colpisce nostri corpi, la differenza sostanziale risiede nel fatto che la pelle sfaldata si troverà incastrata nel peso e avrà delle sembianze molto simili alla forfora.
4. Ormoni
Gli squilibri ormonali possono essere una causa che portano il cane a grattarsi così tanto. Di solito questa situazione di verifica quando il corpo dell’animale produce livelli sbagliati di ormoni tiroidei o ormoni cortisolo. Nel dettaglio, il cane avverte la sensazione di prurito quando il corpo non sta producendo abbastanza ormone tiroideo e produce una quantità troppo elevata di cortisolo, questa situazione incoraggia lo sviluppo di infezioni della pelle.
Inizialmente le irritazioni saranno solo superficiali ma, grattandosi grattandosi in maniera insistente, questa peggioreranno a vista d’occhio. Per questo motivo, in caso notassi croste o zone senza pelo, rivolgiti subito al tuo veterinario e fai il possibile per trattare il più velocemente possibile lo squilibrio ormonale.
5. Parassiti
I parassiti sono forse la causa principale di prurito molto insistente dei cani. I parassiti comuni e ben noti come le pulci, arrecano un enorme fastidio al cane e rischiano di far insorgere infezioni ancora più fastidiose e difficili da curare. Lo stesso discorso vale per le zecche. In caso il tuo cane si grattasse continuamente, la prima azione che devi fare è quella di controllare tra il suo pelo la presenza di spiacevoli ospiti e, in caso, effettuare un trattamento antipulci. Personalmente consiglio di prevenire il tutto utilizzando un collare antiparassitario per cani da applicare soprattutto quando arriva il primo caldo primaverile.
Prurito sul cane: domane frequenti
Come togliere o alleviare il prurito al cane?
Per poter porre fine al prurito dei cani è innanzitutto necessario individuare le cause. Se si tratta per esempio di allergia alimentare, è necessario rimuovere dalla dieta l’alimento incriminato. Se invece la colpa risiede in parassiti come le pulci, allora è opportuno effettuare un trattamento antiparassitario. In caso di dermatite atopica il discorso si fa un po’ più complesso, in questo caso è infatti opportuno svolgere una terapia desensibilizzante che ha il compito di diminuire la reattività generale del sistema immunitario.
Quando preoccuparsi se il cane si gratta?
Il prurito diventa preoccupante quando diventa talmente insistente da costringere il cane a grattarsi fino a ferirsi. In questo caso saranno presenti segni di “autotraumatismo” provocati dal continuo grattamento o mordicchiamento: potrai quindi notare delle escoriazioni, zone con peli radi e spezzati, croste di color rosso scuro formate da sangue secco, ecc.
In questo caso è opportuno analizzare attentamente il pelo in cerca di parassiti o altre possibili causa. Ovviamente, in caso di prurito incessante è opportuno consultare il proprio veterinario.
Dove si gratta il cane?
Il cane si gratta la zone della pelle che causa prurito, in molto casi queste zone si trovano sul collo e vicino alle orecchie. Oltre a grattarsi e leccarsi insistentemente, in caso di forte prurito il cane si mordicchierà il pelo e scuoterà/strofinerà spesso la testa.